Sapevate che nel centro storico di Lecce esiste una “città sotterranea”?
Durante un week end a Lecce dedicato ad un evento familiare molto importante abbiamo deciso di conoscere più a fondo la storia del capoluogo salentino e abbiamo scoperto l’esistenza di un centro “nascosto”.
La prima parte della nostra scoperta l’abbiamo fatta visitando il Museo Faggiano, è qui che abbiamo conosciuto una Lecce che non ci aspettavamo e che compare varcando il portone di una tipica palazzina del centro storico cittadino.

All’ingresso troviamo la sig.ra Faggiano che ci accoglie raccontandoci la scoperta del sito.
L’edificio è di proprietà della sua famiglia che, nel 2001, decide di ristrutturare l’ immobile per aprire una trattoria.
Quello che è emerso sono 2500 anni di storia. Questo edificio ha ospitato: una casa templare, un convento di suore ma si ritrovano elementi messapici, tombe, cisterne.
Moltissimi gli oggetti di vita quotidiana ritrovati anche se, purtroppo, non catalogati.


Costi e modalità di visita del Museo Faggiano
La visita è autonoma. Si sale e si scende quindi raccomandata solo a famiglie con bimbi che camminino da soli e con sicurezza. In circa un’ora si visitano tutti gli ambienti con tranquillità.
Il costo del biglietto è di 5€. La visita è gratuita per i bambini fino ad 8 anni il costo è di 3€
fino ai 16 anni. Il ricavato è in favore dell’associazione culturale Idume che si occupa del mantenimento e della salvaguardia del museo.
Tour guidato “Lecce Barocca e sotterranea”
La seconda parte della nostra scoperta l’abbiamo fatta nel corso di un tour guidato. Cercando in rete mi sono imbattuta in un itinerario che mi ha incuriosito: “Lecce Barocca e sotterranea”.
É proposto dall’agenzia Infotab che prevede un giro delle chiese e delle piazze principali del centro storico e la visita al Museo ebraico sotterraneo.
L’agenzia ha sede proprio difronte alla maestosa Basilica di Santa Croce da dove inizia il tour.
A due passi dalla Basilica si trova l’ingresso sotterraneo del Museo Ebraico – Jewish
Museum Lecce.
L’area museale è piuttosto piccola. Ad essere speciale è la storia racchiusa in questo spazio:
quella della popolazione ebraica di Lecce raccontata sin dal medioevo. In questo la guida è
preziosa.
All’interno del Museo sono visibili le vasche che, probabilmente, servivano per le abluzioni
cioè le lavande del corpo come atto di purificazione.
Il tour guidato prosegue poi per i luoghi principali del centro storico: Piazza Sant’Oronzo,
sede anche del Palazzo del Seggio “Sedile”, la Colonna romana, l’Anfiteatro romano, la
Chiesa di S. Irene (patrona destituita della città), il Duomo con la sua immensa Piazza.
La visita dura circa un paio d’ore ed è alla portata dei più piccoli già dai 4-5 anni.
Consigli per visitare in autonomia il centro storico di Lecce
Se preferite non “farvi guidare” e girare per il centro storico da soli ci sono tre consigli che
posso darvi:
- Fate attenzione alle statue presenti nelle chiese. Vi sembreranno le tipiche statue sacre in legno invece no! Sono fatte di cartapesta.
Una cartapesta speciale. Ve la racconto in questo post.

- Date sempre un occhiata verso l’alto per non perdervi l’arte dei giardini pensili. Quello di
Palazzo Rolli, su Corso Vittorio Emanuele, è tra i più belli. Molti si trovano in atri privati che
vengono aperti al pubblico una sola volta l’anno, il 2 giugno.
- L’anfiteatro romano è un simbolo della città. Ma non è l’unico. Di incredibile suggestione
il Teatro Romano. Si trova in via del Teatro Romano (facile da ricordare, no!) ed è
perfettamente incastonato tra viuzze e palazzotti. Una vera sorpresa. Quello scoperto è solo
una parte ma, nella sua interezza, poteva ospitare circa 5mila persone. E’ utilizzato ancora
oggi per piccoli concerti grazie alla sua acustica eccezionale.
La Lecce sotterranea è visitabile tranquillamente in mezza giornata. Se avete qualche altra
ora a disposizione vi consiglio di visitare il Museo Ferroviario Pugliese. Una tappa da non
perdere assolutamente. Ve lo racconto qui
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